Giuseppina Bonaviri
Consigliera provinciale di parità
Il Dossier Donne Inail 2023 sugli infortuni e malattie professionali batte un colpo nel tracciare la mappa aggiornata del fenomeno infortunistico femminile in Italia.
Di seguito trovi alcuni dati ripresi integralmente dallo stesso dossier, utili al tema della revenzione nei luoghi di lavoro in ottica di genere, necessari a far decollare concrete azioni di tutela per la salute e la sicurezza di lavoratrici e di lavoratori.
Esistono molti limiti culturali e normativi nei riguardi della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alle differenze di genere, che andrebbero sanati in una società evoluta e moderna.
Ma i ritardi continuano ad essere notevoli e consistenti.
Necessita, dunque, un passo avanti per affrontare il tema della salute e sicurezza di genere sui luoghi di lavoro che va oltre la tematica della maternità arrivando a toccare la medicina di genere e alcune questioni assai più specifiche per tutte le lavoratrici.
Il tema della tutela differenziata rimane un segno importante e di attenzione al variegato mondo femminile nella certezza che l'eguaglianza diventi una questione non solo etica e valoriale ma anche un modo per ottenere "stato di avanzamento e progresso verso la cittadinanza consapevole".
Il fenomeno infortunistico viene mappato nel suddetto Dossier in relazione alle varie caratteristiche che lo contraddistinguono (genere, età, modalità di accadimento, settore di attività, territorio, Paese di nascita).
In questo mio articolo trovi integralmente un primo paragrafo riguardante la distribuzione territoriale e le denunce d'infortunio per modalità di accadimento.
(Fonte: archivi Banca Dati Statistica aggiornata al 31.10.2022)
[[ Anni di accadimento 2017-2021:
"Nel 2021 le denunce femminili hanno registrato una diminuzione del 16,1%, rispetto all’anno precedente, che ha interessato tutte le aree geografiche del Paese, in particolare Nord (-21,7%), Centro (-5,0%) e Meridione (-4,7%).
Gli infortuni femminili si concentrano per circa i due terzi al Nord (62%), seguito dal Centro (20%) e dal Mezzogiorno (18%).
Anche i decessi per il genere femminile hanno subito una riduzione tra il 2020 e 2021 (da 192 a 148), sintesi di un calo sia al Nord (da 107 casi mortali nel 2020 a 67 nel 2021) che nel Mezzogiorno (da 55 a 39) e di un aumento al Centro (da 30 a 42).
Nel Nord si concentra il 46% dei casi mortali, al Centro il 28% e nel Mezzogiorno il 26%."
Al 31.10.2022
"Denunce d'infortuni in complesso. Modalità di accadimento 2017 2018 2019 2020 2021 - Var.% 2021/2020 - Var.% 2021/2017
In occasione di lavoro 179.497 - 176.831 - 176.670 - 212.710 - 164.701 -22,6 -8,2
Con mezzo di trasporto 4.739 4.667 4.111 2.559 3.207 25,3 -32,3
Senza mezzo di trasporto 174.758 172.164 172.559 210.151 161.494 -23,2 -7,6
In itinere 53.460 53.482 54.317 32.221 40.909 27,0 -23,5
Con mezzo di trasporto 33.857 34.396 34.021 20.115 26.357 31,0 -22,2
Senza mezzo di trasporto 19.603 19.086 20.296 12.10 6 14.552 20,2 -25,8
Totale Femmine 232.957 230.313 230.987 244.931 205.610 -16,1 -11,7
In complesso (Femmine+Maschi) 646.661 644.634 644.504 572.330 564.311 -1,4 -12,7
% Femmine / (Femmine+Maschi) 36,0 35,7 35,8 42,8 36,4 di cui con esito mortale.
Modalità di accadimento 2017 2018 2019 2020 2021 Var.% 2021/2020 Var.% 2021/2017
In occasione di lavoro 53 57 55 154 104 -32,5 96,2.
Con mezzo di trasporto 14 15 21 17 10 -41,2 -28,6
Senza mezzo di trasporto 39 42 34 137 94 -31,4 141,0
In itinere 61 61 46 38 44 15,8 -27,9
Con mezzo di trasporto 51 52 37 33 35 6,1 -31,4
Senza mezzo di trasporto 10 9 9 5 9 80,0 -10,0
Totale Femmine 114 118 101 192 148 -22,9 29,8
In complesso (Femmine+Maschi) 1.181 1.288 1.229 1.695 1.400 -17,4 18,5
% Femmine / (Femmine+Maschi) 9,7 9,2 8,2 11,3 10,6
Gestioni: Agricoltura, Industria e servizi e per conto dello Stato. ]]
Tornerò sull'argomento con ulteriori approfondimenti scientifici attinenti la salute donna.
Frosinone, 16 marzo 2023