Associazione Il Cortile

L’associazione Il Cortile - Consultorio di Psicoanalisi Applicata è presente all’interno della Casa Internazionale delle Donne fin dal 1998 per offrire un servizio di consulenza psicologica e di psicoterapia alle donne e alle loro famiglie, anche per quei casi in cui il disagio psichico si accompagna a situazioni di svantaggio economico e sociale. Pertanto, le tariffe applicate non sono standard, ma concordate in considerazione dell’impegno economico che ciascuna/o può sostenere.

Data di pubblicazione:
12 Settembre 2020
Associazione Il Cortile

La Casa Internazionale delle Donne come Bene Comune 

Le Associazioni  
IL CORTILE 

L’associazione Il Cortile - Consultorio di Psicoanalisi Applicata è presente all’interno della Casa Internazionale delle Donne fin dal 1998 per offrire un servizio di consulenza psicologica e di psicoterapia alle donne e alle loro famiglie, anche per quei casi in cui il disagio psichico si accompagna a situazioni di svantaggio economico e sociale. Pertanto, le tariffe applicate non sono standard, ma concordate in considerazione dell’impegno economico che ciascuna/o può sostenere. 

Nel corso degli anni Il Cortile ha costituito un’équipe di psicoterapeuti che ha maturato una vasta esperienza, - circa 100 utenti l’anno -, inerente l’universo femminile, le problematiche di coppia, quelle familiari, in particolare dell’infanzia e dell’adolescenza, cui sono dedicati specifici servizi di psicoterapia e laboratori. L’orientamento teorico-clinico dell’equipe de Il Cortile è la psicoanalisi. Gli autori di riferimento Sigmund Freud e Jacques Lacan. 

Laura Storti, psicanalista, ci racconta che dal 2005 l’attività del Cortile si è rivolta in particolare alle donne vittime di violenza – superando però ogni forma di vittimismo e di passivizzazione, affinché le donne possano riprendere in mano la loro vita e i loro desideri – e alle bambine e bambini che hanno assistito a episodi di violenza o che vivono in situazioni familiari conflittuali. Si tratta di un servizio che si pone in una fase successiva a quella d’emergenza – propria dei Centri antiviolenza – e che, risolti i problemi più acuti, offre percorsi di ascolto per donne e uomini che cercano di recuperare la loro capacità di vivere e in particolare la loro funzione genitoriale. 

Cogliendo le possibilità offerte dalla recente legge regionale del Lazio (5 marzo 2014), “Norme per la creazione della rete regionale contro la violenza di genere e per la promozione della cultura dell'inviolabilità del rispetto e della libertà delle donne”, norme che prevedono tra l’altro di intervenire anche rispetto agli uomini autori di violenze e maltrattamenti, il Cortile ha iniziato questa difficile ma essenziale attività, con obiettivi di prevenzione e reinserimento sociale. 

Se ne discuterà il 3 ottobre dalle 10 alle 18 alla Casa internazionale delle donne.

Ultimo aggiornamento

Giovedi 19 Novembre 2020