Oggi, 6 dicembre 2016, la Provincia di Frosinone compie novant’anni.
La Provincia di Frosinone nacque dall'unione di due territori: la Ciociaria, appartenuta per secoli allo Stato della Chiesa, e la Terra di Lavoro che, prima dell'Unità d'Italia, apparteneva al Regno delle Due Sicilie.
Gli uffici della Provincia, in un primo momento, furono ospitati nel Palazzo della Prefettura e, successivamente, a partire dal febbraio del 1928, nel Palazzo Molella (lungo corso della Repubblica), edificio distrutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. La scelta di dare alla Provincia una sede propria e, soprattutto, più spaziosa, portò alla costruzione dell'attuale Palazzo provinciale.
L'area individuata per la sede dell'Ente fu quella della allora stazione delle ferrovie elettriche Frosinone - Fiuggi - Roma, oggi denominata Piazza Gramsci. L'incarico per la progettazione del Palazzo fu affidato all'architetto Giovanni Jacobucci. La posa della prima pietra avvenne il 28 ottobre 1930 e i lavori proseguirono per circa tre anni.
“Celebriamo una data importante per il nostro territorio – ha commentato il Presidente Antonio Pompeo – e vogliamo tenerla bene a mente quale tappa di un percorso difficile che soprattutto le generazioni che ci hanno preceduti hanno intrapreso con ineguagliabile abnegazione, ricostruendo le tante città distrutte dal conflitto bellico e innescando processi di crescita per uscire dal gorgo della povertà.
A novant’anni dalla nascita di questa Provincia, con una storia ormai lunga alle spalle, dobbiamo continuare a guardare a quell’esempio per affrontare le difficoltà che viviamo per superarle e guardare al futuro. Lo facciamo con il massimo impegno per onorare il ruolo di coordinamento che il nostro Ente di Area Vasta deve affrontare tra tanti problemi ma anche con l’orgogliosa consapevolezza di rappresentare una popolazione laboriosa e volitiva”.
Frosinone 6 dicembre 2016