Concerto "Omaggio a SEVERINO GAZZELLONI"

Nel Salone della Provincia, il tributo al “Flauto d’oro” di Roccascca, voluto dall’assessore Antonio Abbate

Data di pubblicazione:
13 Settembre 2020
Concerto "Omaggio a SEVERINO GAZZELLONI"

Nel Salone della Provincia, il tributo al “Flauto d’oro” di Roccascca, voluto dall’assessore Antonio Abbate

Non tradisce le attese il Concerto “Omaggio a Severino Gazzelloni”. In uno scenario prestigioso come quello del Salone di rappresentanza del palazzo della Provincia di Frosinone, artisti straordinari - un mix di interpreti affermati e giovani di talento - hanno letteralmente mandato in visibilio il pubblico presente, nel nome e nel ricordo del celebre “Flauto d’oro” di Roccasecca, della cui scomparsa ricorre quest’anno il ventennale. 

Proprio il pubblico, mai come in questa circostanza, ha rappresentato uno spettacolo nello spettacolo. Una vera e propria folla di appassionati ha riempito in ogni ordine di posti l’immensa sala, tanto che sono state dovute aggiungere sedie laterali e nonostante ciò molti sono rimasti in piedi, a testimonianza che ancora una volta l’assessore provinciale alla cultura Antonio Abbate ha visto giusto: valorizzare, nel solco della tradizione che ormai caratterizza la conduzione del suo assessorato, i giganti della cultura del territorio attraverso manifestazioni ed eventi in cui sono protagonisti veri e propri professionisti dell’arte.

E questo è stato lo spettacolo andato in scena a palazzo Iacobucci: arte allo stato puro. Uno spettacolo nato da lontano e che costituisce anche una sorta di modello per il territorio. Infatti, il concerto “Omaggio a Severino Gazzelloni” è il frutto di una sinergia tra la Provincia di Frosinone, l’istituzione per eccellenza del territorio, con associazioni culturali di notevole prestigio come Assoflute, Muse Eventi, Le Tre Torri e la Scuola di Musica Rubistein. Ma soprattutto è stato un concerto che ha riportato l’orologio degli anni all’indietro. Infatti, proprio nel 1995, fu Antonio Abbate, da sindaco di Roccasecca, a creare dal nulla un Festival Internazionale dedicato a Severino Gazzelloni, quale doveroso omaggio all’illustre concittadino e vetrina per lo strumento che lo aveva reso celebre, il flauto. Un’intuizione che ha dato lustro e prestigio a Roccasecca, di cui ancora la città è protagonista, nonostante discutibili cambi di impostazione della famosa rassegna avvenuti negli ultimi anni, che ne hanno pericolosamente snaturato il senso, visto che il flauto è miseramente scomparso dal programma. 

Ma il tempo è galantuomo e ieri sera ha restituito merito a Gazzelloni per il suo genio musicale e ad Abbate per ciò che ha saputo creare nel nome dell’illustre concittadino. 
Tante le personalità intervenute: seduto in prima fila, vicino all’assessore Abbate, il collega di giunta Gennarino Scaccia, il consigliere Colantonio, il figlio del celebre Gazzelloni, Armando, con Antonio Di Adamo in rappresentanza del Comune di Colle San Magno, patria adottiva del flautista. Unica nota stonata, l’assenza di rappresentanti del Comune di Roccasecca. 
E poi la magia dello spettacolo. Un concerto unico, emozionante, sapientemente messo in scena dal duo di Maestri, Michele Marasco e Fabio Angelo Colajanni, che si sono esibiti insieme alla formazione di giovani flautisti, “Festival Flute Ensamble”, composta da Fabrizia Bruno, Civita Coviello, Emanuele Cristiani, Francesca Grosso, Marilisa Maselli, Francesca Milano, Francesco Polletta, Claudia Piccinini, Claudia Sartori, Alessia Valnetini. Poi spazio ai solisti. Accompagnati al piano da Sara Matteo, splendida performance di Giampalolo Macrì e Francesca Bruno, due giovanissimi flautisti. 

Il programma musicale, di altissimo livello, ha letteralmente rapito e mandato in visibilio il pubblico che alla fine ha richiesto numerosi bis, trovando generosa disponibilità da parte degli artisti:

“Concerto a cinque in sol maggiore op. 15” di De Boismortier;

Menuet ed Aria da “Orfeo ed Euridice” di Von Gluk;

"Fantasia Pastorale Ungherese” di Doppler;

Fantasia dall’opera “Rigoletto” di G. Verdi;

ancora Verdi con Introduzione, Ballabili e Danza dall’Aida e conclusione con

Tchaikovsky con un Suite da “Lo Schiaccianoci”.

Ad impreziosire il concerto, l’esibizione del soprano Maristella Mariani. Un cadeau espressamente richiesto da Antonio Abbate e molto gradito dal pubblico. 

“Un’emozione straordinaria il concerto “Omaggio a Severino Gazzelloni” – ha dichiarato soddisfatto l’assessore Abbate - Emozione per la splendida esibizione degli artisti: di livello straordinario come Michele Marasco, Fabio Colajanni e Maristella Mariani; di eccezionale talento come la diciassettenne Francesca Bruno e l’ottimo Giampaolo Macrì, insieme a tutti i componenti del Festival Flute Ensamble. Emozione per l’ottima organizzazione che le associazioni coinvolte hanno saputo confezionare e di questo voglio ringraziarle, in particolare l’amico Riccardo Riccardi. Ma emozione, e permettetemi una digressione personale, soprattutto perché per me è un onore grandissimo aver potuto ospitare qui a Frosinone, nella sede dell’istituzione per eccellenza del territorio come la Provincia, un concerto in onore di Severino Gazzelloni. Un genio straordinario della musica, un cittadino di questa provincia, di Roccasecca, la mia città. Una figura che da sindaco ho inteso valorizzare, rendendola funzionale ad un progetto in cui la cultura doveva essere centrale nella crescita sociale della comunità. Un’idea vincente, che costituisce uno dei lasciti più importanti del mio mandato sindacale. Vedere la sala pienissima, con tanti miei concittadini, rappresenta una emozione unica. Un grazie a tutti. 

Ancora una volta si dimostra vincente l’idea che la cultura, di qualità e di eccellenza, può essere strumento fondamentale per la rinascita e per la crescita sociale di questa provincia. Oggi nel nome di Severino Gazzelloni, ma costante è l’attenzione da parte della provincia alla valorizzazione dei nostri più illustri personaggi, a testimonianza che la Ciociaria è terra d’arte e cultura come poche in Italia, e questa cultura va valorizzata”. 

Frosinone, 2 febbraio 2012

 

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Venerdi 26 Novembre 2021