Il Presidente della Provincia di Frosinone Luca Di Stefano ha consegnato ieri mattina, a Sora, i lavori per l’adeguamento sismico dell’edificio che ospita l’Istituto Superiore Baronio. Erano presenti la vicepreside dell’Istituto Stefania Nunnari, i titolari della ditta che eseguirà i lavori e i tecnici dell’Amministrazione provinciale. Si tratta di un investimento di 2 milioni e 700 mila euro con interventi sulle strutture portanti di tutto l’edificio, ad eccezione dell’auditorium e della palestra. I lavori, che cominceranno dopo le festività natalizie, verranno eseguiti a blocchi per permettere agli studenti di poter continuare a svolgere l’attività didattica nello stesso stabile.
“Siamo consapevoli che l’area dove si è sviluppata la citta di Sora è esposta al rischio di terremoti, e il nostro dovere primario è garantire la massima sicurezza a coloro che frequentano le nostre scuole e vi lavorano. È noto a tutti che gli edifici costruiti in passato potrebbero non essere adeguatamente preparati ad affrontare eventi sismici significativi. Tuttavia, l’incolumità dei nostri studenti e del personale scolastico è una priorità assoluta e dobbiamo agire con decisione per mitigare i rischi associati. In questo contesto, l’Amministrazione provinciale ha avviato un programma mirato di interventi sull’adeguamento sismico degli edifici scolastici, in questo caso anche grazie a un mutuo BEI (Banca Europea Immobiliare). Questi interventi non riguardano solo la sicurezza strutturale ma tutta una serie di provvedimenti mirati per garantire la sicurezza di tutti gli utenti delle scuole”. Queste le parole del Presidente della Provincia a margine della simbolica cerimonia di consegna dei lavori.
Ha concluso Luca Di Stefano: “Desidero ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per riuscire ad arrivare alla consegna dei lavori, ovvero i tecnici e gli uffici della Provincia. Alla comunità scolastica del Baronio chiedo di avere pazienza. Stiamo lavorando, tutti, per far crescere il livello dell’offerta scolastica e rafforzare la dotazione delle infrastrutture sul nostro territorio. Ribadisco il nostro impegno per garantire che le scuole siano luoghi sicuri e protetti. Attraverso un approccio coordinato e un investimento consapevole, possiamo costruire un futuro più sicuro per le generazioni a venire”.