Si è tenuta questa mattina l’inaugurazione dell’Archivio Storico della Provincia di Frosinone, nei luoghi per decenni dimenticati e a molti sconosciuti, che furono il Sagrario dei Martiri Fascisti, ora restaurati per ospitare e consultare l'Archivio Storico della Provincia, che consiste in una enorme quantità di documenti molto interessanti.
Il Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi, nel suo saluto, ha sottolineato l’importanza dei lavori che sono stati compiuti per donare alla popolazione della provincia un luogo di grande valenza culturale e storica, accolto in luoghi estremamente suggestivi e restaurati con pregio e stile dall’Architetto Giorgios Papaevangeliu.
Il Commissario ha anche sottolineato come la data odierna fosse simbolica sotto diversi aspetti: è una giornata di sciopero indetta dai sindacati dei lavoratori delle Province, contro le sciagurate operazioni di smantellamento degli Enti provinciali che, come è stato ormai acclarato non solo dall’Unione delle Province d’Italia ma dalla Corte dei Conti, dal Censis, dalla Ragioneria dello Stato e da illustri Costituzionalisti, non può essere effettuato nelle modalità attualmente in discussione in Parlamento, pena il caos amministrativo e un catastrofico aumento dei costi. Inoltre, la data è importante perché ricorre l’87esimo anniversario della nascita della Provincia di Frosinone.
Sono intervenuti subito dopo Francesca Di Fazio che ha curato l’allestimento e si occuperà dell’Archivio Storico della Provincia di Frosinone e l’Arch. Papaevangeliu che ha illustrato lo spirito, oltre che l’idea, alla base della ristrutturazione dei luoghi come tutti i visitatori hanno potuto apprezzare e come apprezzeranno tutti i frequentatori a venire.
Il Presidente della Fondazione Mastroianni, Arch. Antonio Abbate è intervenuto per sottolineare l’importanza dell’Archivio e per definire la genesi di detti lavori di restauro che egli stesso ha avuto l’onore e l’onere di varare in quanto Assessore alla Cultura della Provincia di Frosinone.
L’Arch. Giovanni Fontana ha relazionato in merito alla pregnanza culturale e simbolica della nascita dell’Archivio Storico, dedicato, come i visitatori constateranno, a due personalità molto importanti della Cultura della provincia di Frosinone, quali Anton Giulio Bragaglia e Tommaso Landolfi.
Sono stati proiettati due documenti filmati molto suggestivi e di rilevante caratura informativa:
- "Terra di Ciociaria" di Giovanni Mangiapelo (1956) e
- "6 dicembre 1926: la data memoranda" a cura di Francesca Di Fazio.
“Da oggi – ha anche detto il Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone – i nostri concittadini hanno a disposizione un altro, straordinario, strumento per studiare e informarsi. Al contempo hanno modo, attraverso il nostro Archivio, di celebrare sé stessi, la loro appartenenza, la loro straordinaria storia”.
Frosinone 6 dicembre 2013