In questo primo maggio, desidero rivolgervi un saluto caloroso e solidale. E’ una ricorrenza importante per tutti quelli che ogni giorno lavorano in prima linea o nella silenziosa autocoscienza, per sostenere le proprie famiglie e contribuire allo sviluppo della nostra comunità.
Voglio ringraziare tutti i lavoratori di ogni settore per il contributo al nostro territorio, per il loro impegno, la loro energia e la loro determinazione. Ringrazio in particolare gli operatori sanitari, i lavoratori dei servizi essenziali, gli addetti alla produzione e alla distribuzione di beni e servizi, che non hanno mai smesso di lavorare per garantire la nostra sicurezza e il nostro sostentamento.
Ma questo primo maggio deve anche essere un momento di riflessione sulla situazione attuale dell'occupazione nel nostro territorio. Nonostante gli sforzi congiunti del settore pubblico e privato, assistiamo sempre di più a una situazione di precarietà e di mancanza di sostenibilità effettiva. Abbiamo il dovere di ripensare i nostri modelli di sviluppo e puntare su una economia innovativa e sostenibile, che possa dare lavoro a tutti, rispettando l'ambiente e il benessere della comunità.
Dobbiamo inoltre rafforzare la solidarietà e la giustizia sociale, combattere l'emarginazione e l'esclusione e garantire a tutti il diritto ad un lavoro dignitoso, alla salute e alla sicurezza sul lavoro. E' un'occasione, dunque, per ribadire il nostro impegno verso questi valori e per rilanciare la nostra lotta per un futuro più equo e giusto, dove nessuno sia lasciato indietro.
Auguro a tutti voi una buona festa dei lavoratori, con la speranza che possiamo affrontare, tutti insieme, le sfide che ci attendono per migliorare la qualità della vita sul nostro territorio.
Luca Di Stefano
Presidente della Provincia di Frosinone