Si è tenuta ieri pomeriggio, alla presenza del consigliere provinciale Stefania Furtivo, presso il Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, acura della Consulta degli studenti, l'inaugurazione della panchina rossa contro la violenza di genere. È stata intitolata a Pippa Bacca, nome d’arte di Giuseppina Pasqualino di Marineo, artista e performer che l’8 marzo 2008 partiva da Milano con destinazione Gerusalemme in autostop. Indosso, portava un abito bianco, da sposa. Voleva attraversare undici paesi dilaniati dai conflitti armati e dalla povertà con lo stesso spirito con il quale una donna percorre la navata che la separa dall’altare. Il suo viaggio però si è interrotto in Turchia, dove un uomo al quale aveva chiesto un passaggio la stupra e la strangola, seppellendola in un bosco. L'inaugurazione è stata impreziosita da intermezzi musicali a cura del fisarmonicista Francesco Pasquini.
«La lotta contro la violenza di genere- ha spiegato a margine dell’iniziativa il consigliere provinciale Stefania Furtivo - non è una battaglia che riguarda solamente le donne. C’è bisogno di alzare ancor di più l’asticella e riuscire a proporre e, soprattutto, definire un cambiamento culturale. Per fare ciò c’è bisogno di tutti: istituzioni, associazioni, cittadini. Tutti insieme per realizzare un futuro in cui al centro ci siano i valori del rispetto reciproco e della meritocrazia».