“Oggi l’Assemblea dei Sindaci della Provincia di Frosinone ha approvato una tariffa idrica ben più bassa di quella proposta da Acea. In qualità di decisori politici abbiamo la grande responsabilità di fare gli interessi della cittadinanza in tutte le circostanze, come in questo caso, anche quando le responsabilità non sono nostre. L’Assemblea dei Sindaci oggi è stata chiamata ad approvare un aumento sulla tariffa idrica, questione assai spinosa poiché tutti conosciamo i problemi con il gestore idrico. Ebbene, ancora una volta i Sindaci di questa provincia si sono dovuti assumere quella pesante responsabilità per evitare che i rincari fossero ben maggiori.
Infatti, la proposta di tariffa idrica giunta all’Arera (l’Autorità che si occupa anche del servizio idrico) da parte del gestore idrico prevedeva una maggiorazione del 7,7%, cioè il massimo consentito e noi abbiamo dovuto scongiurare che ciò avvenisse. Io, in qualità di Presidente della Provincia e dunque di Presidente dell’Assemblea dei Sindaci solo dal 18 dicembre scorso, mi sono trovato con il fatto compiuto dopo un anno durante il quale su questa situazione si è solo tergiversato.
Tante cose vanno riviste nei rapporti con il gestore idrico e, come ho affermato nella presentazione delle linee guida della mia presidenza, da questo momento in poi ci sarà netta discontinuità con il recente passato, presterò molta attenzione alla Segreteria Tecnica dell’ATO5, i cittadini e i Comuni della Provincia di Frosinone dovranno avere un servizio idrico migliore e un rapporto con questa amministrazione più frequente e schietto.”
Così il Presidente della Provincia e dell’Assemblea dei Sindaci, Luca Di Stefano.
“Mi devo complimentare con i sindaci della provincia di Frosinone – ha commentato il Presidente della Commissione Ambiente della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini – per l’alto senso di responsabilità che hanno dimostrato evitando alla nostra popolazione un aggravio di costi ben maggiore. Lo hanno fatto manifestando il malcontento che la situazione causa e hanno operato l’unica scelta possibile per non fare un ulteriore favore al gestore idrico. Bene ha fatto il Presidente Di Stefano a rimarcare come, con la nuova amministrazione della Provincia di Frosinone, non saranno consentite disattenzioni e ritardi”.
Frosinone, 11 gennaio 2023