La grande opera di valorizzazione delle Province, di cui da sempre è principale fautore il presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo, passa anche per la presenza fisica di questi Enti sui territori. È esattamente in questa direzione che va l’ultimo decreto, firmato in questi giorni da Pompeo, che avvia, a partire dalla città di Cassino, la riapertura delle sedi decentrate dell’Ente di piazza Gramsci, proprio al fine di rendere operativo il ruolo chiave che le Province rivestono nel decentramento territoriale della pubblica amministrazione ma, soprattutto, di soddisfare sempre di più le esigenze dei cittadini.
Con questo decreto, infatti, che sancisce come primo atto la riattivazione degli uffici Urp in zona San Bartolomeo nella città martire, Pompeo sottolinea la necessità di riprogrammare le attività delocalizzate, garantendo la possibilità per i cittadini di fruire di tutti i servizi provinciali presso le sedi istituite.
E questo non solo nell’ottica di favorire lo snellimento delle procedure amministrative e burocratiche, ma anche per avvicinare ancora di più le istituzioni al territorio, pure alla luce di una nuova stagione di riforme che inciderà direttamente proprio sulla funzionalità e sull’efficienza delle Province, diretta emanazione delle necessità di territori ampi e variegati come, appunto, quello della provincia di Frosinone.
Uno degli ultimi atti importanti e strategici del presidente Pompeo che rafforza ulteriormente la presenza sui territori e caratterizzare sempre di più la Provincia come ‘Casa dei Comuni’.
“Riorganizzare il lavoro svolto nelle sedi decentrate – sottolinea Pompeo - risponde a due obiettivi: da un lato velocizzare e rendere ancora più efficiente l’erogazione dei servizi che la Provincia fornisce a Comuni e cittadini, potenziando adeguatamente le risorse umane di cui dispone; dall’altro quello di valorizzare il lavoro del personale impiegato e ridefinire le attività dell’Ente. Una pubblica amministrazione più rapida e meno distante dai cittadini e dai territori – conclude il presidente - non può che essere un valido sostegno per tutte le altre istituzioni che ad essa fanno riferimento”.
Frosinone, 10 novembre 2022